Art. 1
(Oggetto)
1.
Il presente regolamento, in attuazione della
legge regionale 2 marzo 2006, n. 7
"Trattamento dei dati sensibili e giudiziari ai sensi degli articoli 20 - comma 2 - e 21 - comma 2 - del
decreto legislativo 30 giugno 2003, n. 196
(Codice in materia di protezione dei dati personali) - Autorizzazione alla Giunta regionale alla potestà regolamentare" ed in conformità alle disposizioni di cui al
decreto legislativo 30 giugno 2003, n. 196
(Codice in materia di protezione dei dati personali), identifica i tipi di dati e le operazioni eseguibili da parte della Giunta regionale, degli enti e delle agenzie regionali, delle aziende unità sanitarie locali, delle aziende ospedaliere, delle aziende ospedaliero-universitarie e degli altri soggetti pubblici per i quali la Regione esercita poteri di indirizzo e controllo, compresi gli enti che fanno riferimento a due o più Regioni, nello svolgimento delle loro funzioni istituzionali, con riferimento ai trattamenti di dati sensibili e giudiziari effettuati per il perseguimento delle rilevanti finalità di interesse pubblico individuate da espressa disposizione di legge, ove non siano legislativamente specificati i tipi di dati e le operazioni eseguibili.
Art. 2
(Disposizioni generali)
1.
Ai fini del presente regolamento si applicano le definizioni contenute nell'
articolo 4 del d.lgs. 196/2003
.
2.
Il trattamento dei dati avviene nel rispetto dei diritti e delle libertà fondamentali dell'interessato ed è compiuto quando, per lo svolgimento delle finalità di interesse pubblico, non è possibile il trattamento dei dati anonimi oppure di dati personali non sensibili o giudiziari.
Art. 3
(Tipi di dati e di operazioni eseguibili)
1.
I dati sensibili e giudiziari oggetto di trattamento, le finalità di interesse pubblico perseguite, nonché le operazioni eseguibili sono individuati, per i soggetti titolari di cui all'
articolo 1
, nei seguenti allegati che formano parte integrante e sostanziale del presente regolamento, di seguito elencati:
a)
Allegato A) di competenza della Giunta regionale, degli enti e delle agenzie regionali e degli altri soggetti pubblici per i quali la Regione esercita poteri di indirizzo e controllo:
1)
Agenzia regionale per la protezione ambientale - ARPA;
2)
Istituto zooprofilattico sperimentale dell'Umbria e delle Marche;
3)
Agenzia per il diritto allo studio universitario - ADISU;
4)
Agenzia Umbria ricerche - AUR;
5)
Agenzia territoriale per l'edilizia residenziale della Regione Umbria - ATER;
6)
Agenzia forestale regionale;
7)
Centro per la realizzazione della parità e delle pari opportunità tra uomo e donna - CPO;
8)
Centro per la documentazione e la ricerca antropologica in Valnerina e nella dorsale appenninica umbra - CEDRAV;
9)
Ente acque umbre toscane - EAUT;
10)
Consorzio di bonifica Val di Chiana romana e Val di Paglia;
11)
Consorzio della bonificazione umbra;
12)
Consorzio di bonifica Tevere Nera;
13)
Aziende pubbliche per i servizi alla persona;
14)
Autorità umbra per rifiuti e idrico - AURI;
15)
Sviluppumbria S.p.A.;
16)
Webred S.p.A.;
b)
Allegato B) di competenza delle aziende unità sanitarie locali, delle aziende ospedaliere e delle aziende ospedaliero-universitarie.