Legge regionale 13 maggio 2009, n. 11


  • Ricorso (giudizio di legittimità costituzionale in via principale)
    • Numero Ricorso: 49
    • Anno Ricorso: 2009
    • Numero sentenza: 127
    • Anno sentenza: 2010
    • Gazzetta ufficiale: G.U. 1 Serie Speciale - Corte Costituzionale 14 aprile 2010, n. 15
    • Abstract: Sentenza 24 marzo 2010, n. 127
      Ricorrente: Presidente del Consiglio dei ministri
      Resistente: Regione Umbria
      Giudizio: legittimità costituzionale in via principale
      Disposizioni impugnate: artt. 7, lettera c), 44 e 46 della legge della Regione Umbria 13 maggio 2009, n. 11 (Norme per la gestione integrata dei rifiuti e la bonifica delle aree inquinate)
      Limiti violati: art. 117, primo e secondo comma, lettera s), Cost.
      Decisione della Corte:
      - illegittimità costituzionale dell’art. 7, comma 1, lettera c), della oggetto di impugnativa, nella parte in cui attribuisce ai Comuni la funzione di rilascio, rinnovo e modifica dell’autorizzazione alla gestione dei centri di raccolta;
      - illegittimità costituzionale dell’art. 44 della medesima legge, nella parte in cui esclude dal campo di applicazione della legge stessa, «i sedimenti derivanti da attività connesse alla gestione dei corpi idrici superficiali, alla prevenzione di inondazioni, alla riduzione degli effetti di inondazioni o siccità, al ripristino dei suoli, qualora sia stato accertato che i materiali non risultino contaminati in misura superiore ai limiti stabiliti dalle norme vigenti»;
      - illegittimità costituzionale dell’art. 46 della medesima legge, nella parte in cui esclude dalla verifica di assoggettabilità alla valutazione di impatto ambientale di cui all’articolo 20 del d.lgs. n. 152 del 2006 i progetti relativi agli impianti mobili per il recupero di rifiuti non pericolosi mediante operazioni di cui all’allegato C, lettera R5, della parte IV del d.lgs. n. 152 del 2006, anche se rientranti, con riferimento alle capacità complessivamente trattate, nella «tipologia di cui al punto 7, lettera zb), dell’allegato IV alla parte II del d.lgs. 152/2006, qualora trattino quantitativi medi giornalieri inferiori a duecento tonnellate e il tempo di permanenza degli stessi impianti sul sito predeterminato per lo svolgimento della campagna di attività non sia superiore a sessanta giorni».
    • Materie
      • Art. 117, comma 2, lett. s)
        • tutela dell'ambiente, dell'ecosistema e dei beni culturali
      • Territorio ambiente e infrastrutture
        • Protezione della natura e dell'ambiente, tutela dagli inquinamenti e gestione dei rifiuti
    • Documenti