Legge regionale 14 giugno 2002, n. 9
- Ricorso (giudizio di legittimità costituzionale in via principale)
- Numero Ricorso: 52
- Anno Ricorso: 2002
- Numero sentenza: 307
- Anno sentenza: 2003
- Gazzetta ufficiale:
- Abstract: Sentenza n. 307 del 2003
Ricorrente: Presidente del Consiglio dei ministri
Resistente:Regione Umbria
Giudizio: legittimità costituzionale
Disposizioni impugnate: articoli 1, commi 1 e 2, 2, 4, comma 1, lettera b, 5, comma 1, lettera c, e comma 2, 12, comma 1, 13 e 16 della legge regionale14 giugno 2002, n. 9 (Tutela sanitaria e ambientale dall’esposizione ai campi elettrici, magnetici ed elettromagnetici)
Limiti violati: articoli 3, 117, secondo comma, lettere e (tutela della concorrenza) e s (tutela dell’ambiente), e 117, terzo comma (tutela della salute) della Costituzione;
artt. 4, commi 1 e 2; 5, comma 1; 8, comma 1; e 9, commi 3 e 6, della legge 22 febbraio 2001, n. 36, e all’art. 1, comma 4, del d.P.R. 12 aprile 1996 (Atto di indirizzo e coordinamento per l'attuazione dell'art. 40, comma 1, della legge 22 febbraio 1994, n. 146, concernente disposizioni in materia di valutazione di impatto ambientale)
Decisione della Corte:
- illegittimità costituzionale dell’articolo 1, comma 2, della legge oggetto di impugnativa, limitatamente alle parole “nonché mediante l’individuazione, in coerenza con le previsioni contenute nella legge n. 36/2001, di adeguati limiti di esposizione”;
- illegittimità costituzionale degli articoli 2, 12, comma 1, 13 e 16 della predetta legge regionale;
- non fondatezza delle questioni di legittimità costituzionale degli articoli 1, comma 1, 4, comma 1, lettera b, 5, comma 1, lettera c, e comma 2, della legge sopracitata.
- Materie
- Territorio ambiente e infrastrutture
- Protezione della natura e dell'ambiente, tutela dagli inquinamenti e gestione dei rifiuti
- Documenti
- Allegati