Legge regionale 9 aprile 2015, n. 12
- Ricorso (giudizio di legittimità costituzionale in via principale)
- Numero Ricorso: 66
- Anno Ricorso: 2015
- Numero sentenza: 201
- Anno sentenza: 2017
- Gazzetta ufficiale: G.U. 1a Serie Speciale - Corte Costituzionale 19 luglio 2017, n. 29
- Abstract: Ordinanza 4 luglio 2017, n. 201
Ricorrente: Presidente del Consiglio dei ministri
Resistente:Regione Umbria
Disposizioni impugnate: Artt. 9, comma 1, lettera a); 10, comma 1, lettera b); 15, comma 1, lettere a) ed e); 20, comma 1, lettera d); 43, comma 1; 46; 48; 64 comma 1, lettera a); 81, comma 3, lettere a), b), f) e g); 83, comma 1, lettere a), b), c), d) ed e); 95, comma 2, e 127 della L.R. 9 aprile 2015, n. 12 (Testo unico in materia di agricoltura).
Limiti violati: artt. 3, 5 e 117, primo e secondo comma, lettere e) ed s), della Costituzione
Decisione della Corte:
1) dichiara estinto il processo relativamente alle questioni di legittimità costituzionale degli artt. 9, comma 1, lettera a); 10, comma 1, lettera b); 15, comma 1, lettere a) ed e); 20, comma 1, lettera d); 43, comma 1; 46; 64, comma 1, lettera a); 81, comma 3, lettere a), b), f) e g); 83, comma 1, lettere a), b), c), d) ed e); 95, comma 2, e 127 della L.R. 9 aprile 2015, n. 12 ;
2) dichiara manifestamente inammissibile la questione di legittimità costituzionale dell’art. 48 della stessa legge, in riferimento all’art. 117, primo comma, della Costituzione, in relazione al regolamento (CE) n. 1829/2003 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 22 settembre 2003, «relativo agli alimenti e ai mangimi geneticamente modificati»
- Materie
- Sviluppo economico e attività produttive
- Documenti